COS'E'  L’ECUMENISMO UNIVERSALE?

<< Egli creò da uno solo tutte le nazioni degli uomini, perché abitassero su tutta la faccia della terra. Per essi ha stabilito l’ordine dei tempi e i confini del loro spazio, perché cercassero Dio, se mai arrivino a trovarlo andando come a tentoni, benché non sia lontano da ciascuno di noi. In Lui infatti viviamo, ci muoviamo ed esistiamo, come anche alcuni dei vostri poeti hanno detto: Poiché di lui stirpe noi siamo. >>  ( dalla Sacra bibbia, Atti 17, 26-28)

Come paragonerò l’ecumenismo universale affinché ogni fratello, di qualunque religione, possa capire come amare in modo universale così come vuole nostro Padre Dio Onnipotente?

   I-------------------------I

C’era un Re molto ricco, molto potente , buono e giusto.

Questo Re aveva 10 figli sottomessi che lo amavano, ma che conoscevano solo il regno del Padre.

Il Re aveva un nemico che era  un  suddito che si era ribellato e che voleva uguagliarlo.  Il nemico  parlò segretamente con i figli del Re e li convinse a prendere in mano il suo regno, per essere loro potenti e ricchi.

Ma il Re venne a conoscenza del complotto e scacciò dal suo regno tutti i sui figli e disse loro: < Ora vivrete del vostro e dovrete faticare per vivere.>

Il Re era un Padre buono ed amava i suoi figli tanto che desiderava riaverli con sé nel suo Regno.  Prima prese il Suo nemico lo attaccò e lo isolò in terre molto lontane dal Suo Regno. Poi mando dei Messaggeri che dissero ai Sui figli: < Vostro Padre vi ama e vorrebbe riavervi con sé; ma prima dovete meritare il Suo perdono e pagare per la vostra superbia superando una prova. Ognuno dovrà formarsi una propria tribù che dovrà imparare a rispettare le leggi del Re Padre. Un giorno vi chiamerà ed esaminerà voi e la vostra tribù. Chi avrà dimostrato di aver osservato le leggi del Re e di amarlo , dimorerà nuovamente nel grande Regno del Re Padre. >

Il Re segretamente mandò degli emissari ad ogni tribù affinché  vivendo con loro riferissero in seguito ogni cosa.

Però Ogni tribù che si formò prese dal messaggero inviato dal Re ciò che avevano capito e che conveniva loro. Così ogni figlio e tribù assunsero un comportamento diverso l’uno dell’altro, tanto che si contrastavano e ogni figlio asseriva di essere nel giusto e di eseguire il vero messaggio del Padre Re.

Dopo molto tempo il Re chiamò singolarmente i suoi figli.

Il primo figlio disse: < Padre ho una tribù numerosa e ricca e tutti hanno seguito la tua volontà.> Il Re rispose : < So che non e’ del tutto vero ma so che quanto avete fatto lo avete fatto con sincerità e con amore, vieni entra nel mio regno tu e la tua tribù.> Allo stesso modo fece con il secondo, il terzo ed il quarto figlio.

Il quinto figlio disse:< Padre la mia tribù è piccola e poco ricca ma tutti ti amano ed osservano le tue leggi>. Il Padre rispose: < Non è la ricchezza che premierò in te ma l’amore che mi porti tu e la tua tribù, vieni entra nel Mio regno tu e la tua tribù>. Così fu per il sesto, ed il settimo.

L’ottavo figlio si inginocchiò e disse: < Padre perdonami perché  ho sbagliato. Abbiamo mal interpretato il tuo messaggero ed abbiamo fatto le nostre leggi, ma ogni cosa era fatto con amore verso di te e con l’intento di non dispiacerti.> Il Padre rispose: < Figlio mio, so che avete disobbedito ma so che quanto avete fatto lo avete fatto con amore e che vi amate gli uni e gli altri e che non vi siete dati a risolutezze né a nefandezze, io ti perdono vieni tu e la tua tribù siate i benvenuti nel Mio Regno , ti pensavo perso ma ora so che mi ami e ti ho ritrovato. >

IL nono figlio disse: < Padre, la mia tribù e’ numerosa ma povera, abbiamo cercato di seguire le tue leggi ma le molte difficoltà e l’attacco dei nostri nemici ci hanno distratto ed abbiamo tribolato, ma anche se il nostro cuore era sempre rivolto a te, non siamo degni del tuo Regno.>  Il Re rispose : < So tutte le tue afflizioni e so che mi amate, entra tu e la tua tribù nel Mio Regno. >

Il Decimo figlio disse: < Padre e mio Re, la mia tribù è numerosa come la sabbia del mare, siamo ricchissimi, abbiamo rispettato tutte le tue leggi così come tu hai voluto, ti abbiamo eretto una grande statua nel nostra grande piazza e chi non ti amava veniva punito. Merito di essere il tuo braccio destro. > Il Re Padre rispose: < I miei emissari segreti mi hanno riferito ogni cosa, tu e la tua tribù non avete seguito nessuna delle mie leggi ma avete fatto le vostre leggi, non io ma tu sei il loro re, avete fatto ciò che avete voluto in cattiveria e crudeltà sfruttando i semplici e adorando il denaro e il potere. Io ora ti dico va via figlio indegno, non ti conosco. Distruggerò ogni tuo potere e ogni tua ricchezza.>

Chiuse la porta del Suo regno lasciandoli fuori privi di ogni sostentamento per sempre.

Così avverrà a coloro che non sapranno amare, vivranno nel buio e nel terrore per sempre.

Catania 5/09/2005               

I DODICI FIGLI

Ascoltate o leggete attentamente questa fiaba.

C’era un uomo molto ricco e con la sua ricchezza poteva avere ogni sorta di cosa desiderasse.  Dopo lungo tempo in tale condizione si accorse di non essere soddisfatto e allora pensò di sposare una brava giovane ed avere dei figli. Ebbe 12 figli che gli dettero grande gioia.     Lasciò i propri figli crescere nella libertà di pensiero e lasciò che facessero le loro esperienze di vita; lui si limitava a dare buoni consigli ma non imponeva mai la sua volontà, sperando che tutti dodici imparassero, come è giusto vivere , a vivere onestamente nell’amore e nell’onore.  Quando i figli furono maggiorenni dette ad ognuno di loro una eguale grossa somma di denaro affinché conducessero la loro vita, dette esattamente 100 miliardi in lire attuali ad ognuno.  Nel tempo i figli si sposarono ed ebbero a loro volta altri figli. 

Il PRIMO figlio investì i propri averi in terreni, e nel tempo moltiplicò il proprio capitale e lo distribuì ai 10 figli che vissero felici e dettero lavoro ad una miriade di operai. 

Il SECONDO figlio non si sposò, con i propri denari costruì molte case e ospitò in essi quanti fossero senza casa mantenendoli pigri nelle loro necessità senza chiedere mai un cambio dell’azione fatta.

Il TERZO figlio pensò:  sono talmente tanti i denari che ho da poter vivere di rendita per tutta la vita e potrò provare ogni sorta di divertimento, così disse e così visse.

Il QUARTO figlio investì il proprio denaro e lo moltiplicò, poi lo rinvestì e lo moltiplicò di nuovo e continuò ad investirlo per tutta la vita arrivando ad avere una quantità grandissima di denaro, ma visse di stenti e sacrifici per paura di spendere un solo denaro che avrebbe diminuito il suo capitale.

IL QUINTO figlio divise il capitale in cinque parti, una parte la tenne per sé, le altre quattro parti li distribuì ai poveri.  Si sposò e visse serenamente con la sua famiglia senza problemi di come usare il denaro perché quello che aveva gli bastava appena per lui e la sua famiglia.

Il SESTO figlio si sposò ed ebbe figli e figlie, distribuì in parti uguali il suo denaro e disse ai figli che quello era denaro benedetto e che si doveva usare solo per far del bene. Obbligò i figli e le figlie a costruire delle fabbriche di giocattoli e così poterono dare lavoro a molti operai e far felice molti bambini con i giocattoli; ma i figli erano scontenti perché del denaro non poterono fare ciò che desideravano, ma erano comandati in tutto e per tutto dal padre.

Il SETTIMO,  l’OTTAVO, e il NONO figlio si unirono, unirono i loro capitali, vissero in comune con le loro famiglie, distribuirono in parti eguali parte del loro capitale ai figli lasciandoli liberi di spenderlo come volevano senza freno, ma dando loro dei buoni consigli.  I tre fratelli in accordo con le mogli investirono il loro denaro costruendo case, comprando terreni, che vendevano ai bisognosi con poco denaro mantenendosi un minimo guadagno che aumentava il loro capitale e continuarono sempre a costruire case, comprare terreni e vendere ai poveri sempre alle stesse condizioni di prima e vissero felici.

Il DECIMO figlio regalò tutti i suoi averi ai poveri e si ritirò su una montagna e fece l’eremita, pensando di dedicare i suoi pensieri a Dio.

L’UNDICESIMO figlio rifiutò il lascito e lo consegnò al padre e decise di dedicare la sua vita a servire il padre ormai vecchio. Lo lavava, lo vestiva e lo accudiva in tutte le sue necessità del corpo.

Il DODICESIMO figlio per paura di perdere in investimenti i suoi averi, li mise in banca e visse con la sua famiglia con gli interessi che la banca gli forniva.

Catania 10/01/1994

Ora mi chiedo e vi chiedo:

1)  << A quale dei 12 figli il padre lascerà la sua eredità e quale dei figli si è comportato correttamente? >>

2)  << Chi dei figli è in grado di mantenere gli stessi principi del padre e continuare quanto lui desidera che

          venisse fatto della ricchezza? >>

ESAMINA LA TUA COSCIENZA E DECIDI CON GIUSTIZIA E CAPIRAI IL VERO AMORE DI DIO PADRE E LA SUA REALE VOLONTA’.

I TRE CAVALIERI

C’era un Re giusto che governava un grande e ricco regno. Questo Re aveva tre cavalieri fidati al suo servizio. Amava tutti e tre allo stesso modo e voleva dividere le sue ricchezze in parti uguali tra i tre cavalieri. Chiamò i tre servitori per provare la loro fedeltà.

Il primo cavaliere disse:

< Mio re, io credo fermamente in te e so che qualunque cosa mi chiederai sarà sicuramente giusta ed io farò quindi ogni cosa mi chiederai anche se potrei non capirla.>

Il secondo cavaliere disse:

< Mio re, io credo in te e ti rispetto. Qualunque cosa mi chiederai cercherò di farla, ma se quanto mi chiederai contrasterà con il mio modo di pensare, sarò sincero e dopo avertelo detto, non lo farò e mi rimetterò al tuo giudizio.>

Il terzo cavaliere disse:

< Mio re, io ti sono devoto, ma non sempre approvo quello che dici o fai. Non mi metterò mai contro di te. Ma se un tuo ordine non sarà di mio gradimento non lo eseguirò anche se mi scaccerai dal tuo regno.>

Ora, il re aveva due nemici che ordivano congiure per ucciderlo, chiamò i suoi cavalieri  disse:

< Ho due nemici, andate uccideteli per me mentre dormono.>

Il primo cavaliere rispose: < vado e certo li ucciderò >, ma non andò e non li uccise.

Il secondo cavaliere rispose: < Mio sire, comandami altre cose ma questo non sento di farlo! >

Il terzo cavaliere rispose: < Mio sire, questo e’ per me un tuo ordine sbagliato. Non posso obbedire perché mai ucciderò un uomo nel sonno, è per me abominevole. Starò giorno e notte ai piedi del tuo letto e se verranno io ti difenderò e li ucciderò.  Se vuoi andrò via per sempre dal tuo regno. >

Ora chi dei tre è più fedele al re e a chi darà la sua maggiore fiducia e la sua ricchezza?

Il re bandì per sempre il primo cavaliere dal suo regno, in quanto sta scritto:

<< Perché a chiunque ha sarà dato, e sarà nell’abbondanza; ma a chiunque non ha sarà tolto anche quello che ha.>> (Matteo 13,12)

il secondo lo nominò comandante delle sue guardie personali per la sua sincerità , in quanto sta scritto:

<< poiché in base alle tue parole sarai giustificato, e in base alle tue parole sarai condannato>> ( Matteo 12,36-37)

il terzo ebbe la sua massima fiducia per la devozione e per il suo cuore, lo fece suo erede e lo fece sedere alla sua destra, infatti sta scritto:

<< L’uomo buono dal suo buon tesoro trae cose buone; e l’uomo malvagio dal suo malvagio tesoro trae cose malvagie.>> ( Matteo 12, 35)

Ora il Re è Dio e i suoi cavalieri siamo i figli del regno di Dio. Quindi un buon figlio deve essere cosciente delle proprie capacità e nel dialogo con Dio deve essere sincero e donarsi con tutti i suoi pregi e con tutti i suoi difetti.

Se poi Dio ti giustifica e fa di te un suo prediletto, fai opere di conversione e purificati ogni giorno e renditi sempre puro affinché il male non ritorni e ti conquisti rendendoti peggiore di prima, infatti sta scritto:

<<  Quando lo spirito immondo esce da un uomo, si aggira per luoghi aridi cercando riposo e non lo trova. Allora dice: Ritornerò nella mia casa da dove sono uscito; e quando ci arriva, la trova vuota, spazzata e adorna. Allora va e prende con sé altri sette  spiriti peggiori di lui, i quali entrati, vi prendono dimora; e l’ultima condizione di quell’uomo diventa peggiore della prima. Così avverrà a questa malvagia generazione. >>  ( Matteo 12,43-45)

Ora per noi fratelli in Gesù che crediamo nell’amore universale e nel reciproco rispetto, nessuno giudichi chi è nella religione o fede diversa dalla propria, anche se un tuo fratello dice di essere ateo o agnostico. Perché ogni giudizio deve essere dato a Dio che conosce il cuore dell’uomo, infatti sta scritto: << in base alle tue parole ( fede, o credo religioso) sarai giustificato (giudicato), e in base alle tue parole sarai condannato.>> ( Matteo 12,36-37)

Catania 11/12/2004 ore 12,30

AI MIEI FRATELLI IN CATANIA

Del Movimento Fratelli in Gesu’

                                                                                                                  Roma 15/09/2002

Fratelli, la pace di nostro Signore accompagni le vostre e le mie azioni. La serenita’ entri nei vostri cuori affinche’ possiate valutare serenamente la nostra posizione di Fratelli Universali.

Fratelli, non voi avete scelto me ne io ho scelto voi ma Dio ci ha scelti e ci ha riuniti in un’unica forza Universale per crescere sapientemente insieme con l’aiuto del Suo Spirito e ci ha affiancato i suoi angeli per proteggerci dal male.  Io so che nei vostri cuori c’e’ la sincerita’, l’amore e la volonta’ di apprendere il volere universale di nostro Padre. Non a caso vi siete iscritti in questa organizzazione al servizio di Dio.  Ognuno di noi ha trovato un valido motivo per far parte dei Fratelli in Gesu’.  Io credo di aver trovato la strada per donare me stesso; chi ha trovato la semplicita’ spirituale; chi ha trovato il modo per capire, in modo razionale, se esiste Dio e cosa vuole dall’uomo; chi ha trovato amici sinceri che possano capire, ascoltare e non criticare; chi ha trovato un angolo di serenita’ per riposare nello Spirito e acquistare le forze per affrontare meglio la vita frenetica; chi, dopo tante conoscenze, ha trovato una razionale spiegazione di quei fenomeni paranormali; chi ha trovato il modo di realizzare il proprio ego, parlando delle proprie idee spirituali ; chi ha trovato gli amici che lo possano non solo capire ma ben consigliare: chi ha trovato gli amici che sanno ascoltare per poter aprire il proprio cuore senza essere contrastati ma solo capiti e amati; chi ha trovato il modo per aiutare gli altri con opere di volontariato, rendendosi utile agli altri ma al tempo stesso utili a se’ stessi; chi ha trovato la possibilita’ di donare le proprie capacita’ espressive e tecniche tramite l’Emittente Teletrudi; chi ha trovato se stesso provando a tutti le sue capacita’ nascoste e non apprezzate nel passato; chi ha trovato la semplicita’ di servire Dio senza inutili sacrifici; chi ha trovato la cultura religiosa che spazia nei vari campi senza falsita’ e ipocrisia; chi ateo puo’ stare insieme ai credenti senza sentirsi diverso ma uguale fratello; chi ha trovato conferma per rafforzarsi nella propria forma religiosa, aiutato si a vederne i difetti , ma anche e principalmente ad apprezzarne i pregi.

Fratelli io sono onorato di conoscervi perche’ in mezzo a noi non ci sono maestri ne allievi. Ognuno di noi e’ maestro ed al tempo stesso allievo.

Ora niente avviene a caso ma tutto e’ preparato, ordinato, voluto dal nostro cuore e concesso dal nostro Signore.

Ora vedo alcuni di voi timidi e altri freddi nell’azione, altri insicuri e tutti vi disgregate se io mi allontano da voi.

Perche’? Servite Dio o servite me? Cercate Dio o cercate me?

Fratelli sappiate che tutti siamo stati scelti per un compito comune. Siamo stati scelti per portare la volonta’ di nostro Signore. Siamo stati scelti per portare l’amore Universale a tutti i fratelli del nostro pianeta.

Pertanto ognuno si istruisca, legga e chieda, affinche’ quando uno di noi manca, gli altri restano uniti e si riuniscano ed agiscano.  Perche’ Fratelli noi tutti siamo UNO tra noi e UNO con DIO.

Non sotterrate i doni che Dio ha donato ad ognuno di noi. Non conservate gelosamente il vostro amore per paura di perderlo, perche’ lo perdereste, ma agite e donate ed avrete sempre di piu’.

In quanto al parlare non temete di sbagliare, conservate solo un cuore puro e sincero, al resto pensera’ Dio, che parlera’ per mezzo vostro.

Riunitevi, organizzatevi, agite, fraternizzate tra voi e portate il vostro amore e le vostre azioni agli altri nel nome di nostro Signore, Padre di ogni Creatura.

La mia pace sia con voi, scambiatevi la pace con il bacio santo.

Dio e’ in mezzo a noi e sempre vi sara’.

Pace.   Vostro Fratello, nel Signore,  Giuseppe.

AI MIEI FRATELLI TERRESTRI

Fratelli pace a voi.

Mi chiamo Giuseppe e mi reputo un figlio di Dio come tutti coloro che, come me, credono nell’esistenza di un Dio Padre.

Fratelli, nella mia lunga carriera di ricercatore e studioso di quella che io chiamo “Psicologia religiosa”, ho letto tanti libri, parlato con tanti fratelli di religioni diverse, frequentato tante comunita’ religiose, pregato tanto per avere la luce che ti apre il cuore.

Ebbene fratelli, perche’ tali voi siete per me, ho esaminato le mie conoscenze che voi sicuramente potete appurare e che molti di voi gia’ conoscono ed ho tratto le mie conclusioni che sono anche le mie convinzioni.

I miei fratelli Baha’i seguono quanto ha detto e fatto il profeta persiano BAHA’ULLAH. Cosa ha detto in sintesi? Ha detto che esiste un solo Dio e che e’ il Padre di tutti, e’ il Padre di Gesu’, di Maometto( Moammed) e dei profeti ebrei. Cio’ sta a significare che sia Gesu’ che Maometto che Mose’ avevo lo stesso Dio, che e’ lo stesso dei Baha’i.

I miei fratelli induisti ed esattamente i devoti di Krisna , affermano che esiste un solo Dio che e’ Krisna stesso ed e’ il creatore di ogni cosa esistente. In un dialogo fraterno hanno affermato che Krisna e’ lo stesso Dio di Abramo Isacco e Giacobbe e quindi lo stesso Dio di Gesu’ e Maometto e Mose’.

I miei fratelli Testimoni di Geova asseriscono che esiste un solo Dio che e’ Padre di tutti gli uomini e che Gesu’ Cristo e’ il suo figlio prediletto.

I miei fratelli Islamici credono che esiste l’unico vero Dio che chiamano Allah e che e’ il Dio di MOAMMED loro profeta. Maometto nei suoi scritti dice che Allah e’ il Padre di Gesu’ e di Mose’,  e che non esistono altri dei oltre allah il misericordioso.

I miei fratelli seguaci di SRI SAI BABA affermano che il loro profeta Baba e’ il profeta dell’unico Dio esistente. Baba parla che il Dio Unico e’ lo stesso Dio e padre di Gesu’, Maometto, Abramo, ed e’ Krisna stesso. BABA afferma che esiste una sola casta un solo popolo , un solo Dio Padre.

I miei fratelli Mormoni ,“ Chiesa di Gesu’ Cristo dei santi degli ultimi giorni”, seguono le orme del loro profeta JOSEPH SMITT. Smitt afferma che il suo Dio e’ lo stesso Dio di Gesu’ Cristo e lo stesso Dio degli ebrei di cui loro , i mormoni sono una discendenza. Anche Smitt afferma che non esistono altri dei .

I miei fratelli CRISTIANI credono che Gesu’ Cristo e’ l’unigenito figlio dell’unico vero Dio e padre dell’umanita’ e che e’ lo stesso Dio di Abramo, Isacco , Giacobbe, Mose’. Seguono le dottrine del loro “Profeta” che durante i suoi discorsi disse chiaramente : “CHI VEDE ME VEDE IL PADRE MIO CHE MI HA MANDATO, CHI CONOSCE IL PADRE MIO E PADRE VOSTRO CONOSCE ME, non esistono altri dei all’infuori di LUI.”

Altri miei fratelli che portano filosofie strane e particolari e varie, nel seguire il loro leader religioso, affermano che esiste un solo Dio che e’ Padre di tutti ed che e’ in tutti. Affermano che e’ lo stesso Krisna, lo stesso Dio Padre di Gesu’ , di Mose’ e di Maometto.

EBBENE FRATELLI notiamo che Krisna Dio e’ l’unico Dio per molti popoli e generazioni ed e’ lo stesso Dio di Abramo, Isacco, Giacobbe, Mose’, Gesu’, Maometto e quindi lo stesso Padre dei Cristiani, degli Induisti, dei Musulmani, dei Baha’i, degli Islamici, degli Hare Krisna, dei Mormoni, dei Testimoni di Geova,  e di tantissime altre religioni minori.

Ebbene fratelli io vi dico che cio’ dimostra che siamo TUTTI FRATELLI E FIGLI DELLO STESSO PADRE.

Fratelli Carissimi, ora posso chiamarvi cosi’,  esitono due strade da percorrere, la prima e’ la piu’ facile e porta lontano dalla verita’ e da nostro Padre IDDIO UNICO e porta al male, al nostro male, la seconda che e’ tortuosa e all’apparenza difficile che va dritto verso Dio.

LA SECONDA strada quella giusta, per bonta’ e misericordia di Dio, permette delle varianti di percorso, cioe’ fa si che lungo il percorso esitano delle variazioni che si allontano o si avvicinano ma che poi si ricongiungono sempre sulla stessa via. Queste varianti sono le religioni che ha creato l’uomo interpretando variamente i vari messaggeri di nostro padre ma che comunque parlano sempre e’ solo dello stesso DIO PADRE e quindi indirizzano sulla stessa identica via. Certo c’e’ chi arrivera’ prima e chi dopo, ma alla fine tutti quelli che intraprendono la Seconda Strada arriveranno alla meta dell’amore e dell’eternita’. Certo avremo vari compiti ed incarichi che dipenderanno dal nostro cammino ma comunque saremo sempre sotto le ali dell’amore.

EBBENE fratelli Questo e’ il MIO DIO Padre di tutti e creatore di tutto cio’ che esiste sia visibile che invisibile sia spirituale che materiale, sia vivente che inerte.

Fratelli questo e’ il mio Dio e vostro unico Dio, un DIO GIUSTO e misericordioso che ama sia i giusti che gli ingiusti che fa piovere sia suoi buoni che sugli inetti, che aiuta sempre sia coloro che si riconoscono figli sia coloro che lo rinnegano, che illumina sia coloro che credono che coloro che non credono, che spinge verso il bene sia chi cerca il bene sia coloro che non lo cercano, perche’ LUI  SA CHE IN FONDO AL CUORE di ogni essere c’e’ la conoscenza della verita’ sia che l’accettano sia che fanno finta di non sapere.

EBBENE fratelli tutti carissimi io vi dico di riflettere attentamente e di interrogare il vostro cuore ed ascoltare quello che in psicologia si chiama INCONSCIO ma che io chiamo ANIMA. Cioè la nostra vera essenza vitale ed eterna. Cio’ che fu definito da da FREUD appunto inconscio e che proprio lui esaminado al parola PSICOLOGIA DISSE  CHE DERIVA DA PSICHE = ANIMA e da LOGOS = STUDIO quindi Freud inizio lo STUDIO DELL’ANIMA.

Quindi possiamo definire la PSICOLOGIA RELIGIOSA lo studio dell’anima relativa alla esistenza di DIO ed il comportamento psichico dell’essere proiettato verso la conoscenza della propria esistenza e della propria provenienza.

APPLICANDO quindi la Psicologia Religiosa ed esaminando quanto abbiamo detto, è, secondo me, analisi corretta auto esaminarsi per correggere le proprie psicosi religiose che portano a considerarsi  superiori agli altri ed a considerarsi nella deviazione giusta della Seconda strada, quella che porta a Dio. Occorre quindi riuscire a superare dette psicosi ed a capire che qualunque deviazione della Seconda via, per misericordia di Dio, porta comunque alla stessa meta, e che non sta a noi giudicare coloro che scelgono una deviazione diversa dalla nostra. E’ auspicabile che l’autoanalisi possa portare alla consapevolezza dell’essere essenza vitale e parte di Dio stesso e come tale ogni essere volendo amare il Padre puo’ farlo iniziando ad amare quelle essenze divine che si chiamano uomini ed accettandone le idee non necessariamente condividendole. Un’attento esame psicologico ed applicando la Psicologia religiosa, porta a capire e ad accettare quella idea, che e’ poi volere divino, che possiamo chiamare ECUMENISMO UNIVERSALE.  Infatti e’ improntato sull’amore, sull’accettazione delle idee religiose dei fratelli e nel rispetto reciproco onde formare un UNO con tutti i credenti dell’unico Dio per combattere il nemico comune che avanza inesorabile confondendo le menti dell’uomo e dipingendo il MALE come se fosse il bene e deviando cosi’ quei fratelli sfortunati che ancora non hanno trovato una strada o meglio una deviazione della SECONDA VIA  che porta al Padre Eterno creatore e signore di tutte le cose e per nostra gioia PADRE NOSTRO.

CHE IDDIO PADRE, NOSTRO AMATO SIGNORE, POSSA PORRE NEI NOSTRI CUORI UNA LUCE NUOVA AFFINCHE’ POSSIAMO CONOSCERE LA CERTEZZA DELLA NOSTRA ESISTENZA ED ESTENDERLA A COLORO CHE, MENO FORTUNATI DI NOI, ANCORA NON L’HANNO TROVATA.

Se posso permettermi il mio cuore conclude dicendovi: LA MIA PACE SIA CON TUTTI VOI.

Catania 13/12/2002  ore 19,45

 La Vera Chiesa

_{La Chiesa di DIO o la Chiesa di CRISTO?}

LA CHIESA DI DIO

Fratelli speso sentiamo parlare della chiesa di Dio, ma cosa si intende per Chiesa? Cosa e’ in effetti la chiesa? Ogni Religione Monoteista asserisce di essere la vera ed unica chiesa di Dio. Questa affermazione oltre a confondere le idee sul vero termine di chiesa, confonde ancor più tutte quelle persone che cercano attraverso i credi vari di trovare la “Religione di Dio” e quindi la vera chiesa  Ecco che esaminando correttamente il problema notiamo molti fratelli vaganti tra una religione ed un’altra, cambiando continuamente la “chiesa” con altre chiese. Ogni ricercatore resta quindi confuso dalle varie teorie religiose esistenti “ Sul Mercato”.

Ovviamente oltre alle  cosiddette chiese di Dio vere, anche se contrastanti tra loro, esistono purtroppo molte altre realtà “ Religiose” che nulla hanno a che fare con il vero Dio ne tanto meno con un Dio. Sono proprio queste Sette sataniche camuffate da religione e molto coreografiche che conquistano i vagabondi religiosi delusi dalle  vere strutture religiose. Poiché, invece di seguire la pura dottrina, si limitano , per dimostrare la loro unica autenticità e verità, a formulare una filosofia inventata e creata dal miscuglio delle varie filosofie riscontrate vere o false . Ho notato nel mio cammino teologico, sia nello studio di libri sacri che nelle esperienze personali, che gli autori che trascrivono i veri versetti dei profeti vari non si limitano ad esaminarne la parte spirituale ma aggiungono le loro personali interpretazioni ed inoltre vanno alla ricerca dei difetti delle altre religioni per poterle attaccare e distruggere e quindi dimostrare che gli altri sono tutti nell’errore, mentre loro hanno la vera fede. Ovviamente  questo caos é voluto dalla superbia umana e dal protagonismo di alcuni che fanno della loro posizione religiosa un trono del potere umano. Leggendo la Sacra Bibbia, un’anima pura può intravedere la vera presenza dello Spirito di Dio. Un’anima confusa e superba intravede i vari difetti di interpretazione delle religioni associate a tale Libro. Allo stesso modo leggendo la Bagavad-Gita, notiamo i versetti in neretto di Krisna e arjuna e le scritte, non in neretto dei vari maestri che interpretando scrivono le loro idee personali. Leggendo il Corano si intravede facilmente l’essenza divina ed il volere di Allah che vuole tutti puri e sinceri, ma l’interpretazione di alcuni musulmani hanno fatto degli scritti di Maometto uno strumento del terrore ed hanno creato sette demoniache camuffate da gruppo di veri credenti. Ci sono altri libri di minore entità religiosa ma di eguale Spiritualità, quale per esempio Le Spigolature di Baha’u’llah o quelli Iogananda ecc..,  che sono egualmente importanti e contenente la volontà dell’Unico Dio;  ma anche questi scritti sono usati per ottenere la propria soddisfazione ed appagare il proprio orgoglio. Sia ben chiaro che durante il mio cammino ho, per grazia di Dio, incontrato sacerdoti, pastori, maestri e semplici figli che non solo hanno capito ma che addirittura agiscono nell’unico interesse della verità assoluta e dello Spirito del vero Dio in aiuto di coloro che cercano. Questi ultimi io li definisco, e sono convinto che lo siano, Angeli terreni al servizio dell’Onnipotente. Chi tra gli Uomini  potrà salvarsi, ed ottenere la giusta ricompensa della eternità promessa?  Si salverà chi e’ nella giusta religione? Si salverà chi e’ nella vera chiesa? Ma quale e’ la vera chiesa? Ebbene Fratelli, indipendentemente dalla religione, la VERA chiesa di DIO non e’ altro che l’unione in Spirito di tutti i veri figli di Dio. Si Fratelli la CHIESA DI DIO siamo proprio noi , sia singolarmente che in comunione di Spirito, quando nella sincerità del nostro cuore non cerchiamo gli errori degli altri per attaccarli ma cerchiamo la spiritualità e l’unione nel nome dell’Unico Vero Dio ed agiamo nella vita applicando con sottomissione e umiltà l’amore ricevuto dal Padre verso questi fratelli che hanno bisogno sia fisico che morale che Religioso. Quindi fratello in definitiva, leggi il tuo libro sacro e nel leggerlo non essere superbo nel pensare che capirai ogni cosa, ma con umiltà chiedi a Dio che mandi il SUO Spirito o un Suo Angelo ad illuminarti nelle parti di verità che sono , per te, necessarie alla TUA crescita Spirituale. Limitati solo ad amare. E quando un fratello viene a te con filosofie complesse inneggiando alla sua superbia dicendo di essere l’unico o uno dei più perfetti che contatta ed e’ contattato da grandi spiriti celesti, non lo giudicare ma limitati ad ascoltarlo e ad amarlo. Prega per lui e vedrai che con il tempo capirà e mozzerà il suo orgoglio. Lascia a Dio la sua parte, che va oltre le tue misere possibilità umane, anche se sei un Angelo Terreno.   

LA CHIESA DI CRISTO

Ora Fratelli esaminiamo la figura di Gesù Cristo ed analizziamo la sua chiesa, é diversa dalla chiesa di Dio? E’ diversa dalle chiese inneggiate dalle altre religioni non cristiane? Si salveranno coloro che appartengono alle altre chiese, o si salveranno solo i Cristiani? Anche in questa filosofia religiosa notiamo lo stesso caos delle altre religioni, anzi direi che quì  c’e’ ancora più confusione. Di un semplice libro, IL Nuovo Testamento, hanno dato molteplici interpretazioni umane e scolpite nell’orgoglio dell’individuo. Non voglio parlare di quelle persone che definendosi Cristiani hanno mischiato il cristianesimo con le filosofie Induiste  creando una loro filosofia ed un credo personale che nulla hanno a vedere con gli insegnamenti di Gesù. Ma anche quì quale e’ la vera chiesa, é la chiesa cattolica apostolica romana, o e’ la chiesa Evangelica? Chi sono nel giusto? I Cattolici, gli Evangeli ADI, gli Evangelici della riforma, i Mormoni, l’Esercito della salvezza, i Valdesi, i Battisti, gli Apostolici, i Neo Apostolici, gli Avventisti del 7° giorno, gli Avventisti del 7° giorno della riforma, i Protestanti, la Chiesa di Cristo, gli Ortodossi, i Luterani, o tante altre ancora? Potrei continuare ancora per molto perché in particolare nelle chiese protestanti ed evangeliche, ad ogni chiesa ne nasce un’altra che contrasta ed attacca la chiesa madre da dove deriva, insomma ogni uomo crea la Sua personale chiesa e così può appagare il suo orgoglio e la sua superiorità sugli altri  che a sua volta fanno la stessa cosa. E’ strano comunque che tutte le religioni cristiane, pur attaccandosi tra loro, sono uniti nell’attaccare concordi la Chiesa cattolica, parlando di fratelli naturali di Gesu’, della verginità della Vergine Maria, del modo di fare il battesimo, dall’adorare i santi ecc.., io spesso mi chiedo, ma a cosa serve ricercare e interpretare verità o falsità che nulla hanno importanza sulla vera missione del  Cristo? Limitiamoci ad amarci ed osserviamo per primi quanto leggiamo.

Io personalmente sono Cattolico Apostolico Romano e vi narro che un giorno mentre mi trovavo ricoverato in un ospedale, mentre leggevo la Sacra Bibbia, alcuni si sono avvicinati ed insieme abbiamo dialogato sulla esistenza di Dio e sulla esistenza di Cristo. Ricordo che mentre parlavo un giovane mi ascoltava molto preso da ciò che dicevo, ed ad un certo punto mi pone una domanda e mi dice: << Scusa, ma tu di che religione sei? >> Io risposi: << Sono Cattolico, perché? >> E lui continuò a dire: << Io pensavo che la Bibbia la leggessero solo gli evangeli, ma sentendoti parlare ho capito che sei nel giusto! >> A questo punto gli domandai: << Ma tu di che religione sei? >> Mi rispose :

<< Ero Cattolico ma poi Sono stato Evangelico, poi ho notato che erano nell’errore e mi sono battezzato mormone, ma notando che anche loro sono nell’errore mi sono battezzato avventista. Ma ora sentendo parlare te ho capito che la religione giusta e’ quella cattolica e diventerò nuovamente cattolico, faccio bene? cosa mi consigli? >> Mi fece tenerezza e con amore lo guardai e gli risposi: << Vedi ragazzo, tu nella tua ricerca non hai cercato Cristo ma hai cercato l’uomo ed ancora cerchi l’uomo. Non devi cercare Dio e la sua verità nelle parole dell’uomo perché ogni uomo, anche il più perfetto, ha momenti di debolezza e spesso cade nel peccato e quindi nell’errore. Se tu continui così non troverai mai quello che cerchi perché cerchi nella direzione sbagliata. Fermati per un tempo e rifletti nel tuo cuore e cerca di capire cosa realmente cerchi. Se cerchi Dio lo trovi nel tuo cuore,

se cerchi Cristo lo trovi nel tuo cuore. Perché Cristo altri non e’ che Dio Stesso fattosi uomo per noi. Scegli una religione cristiana, frequentala, io non posso dirti quale perché essendo cattolico dovrei dirti di quella cattolica; dopo averla frequentata non fermarti a ciò che fa o dice il sacerdote o il pastore perché, anche se servi di Dio, sono uomini come noi, limitati solo a studiare i vangeli e se puoi tutta la Sacra Bibbia, e chiedi a nostro Signore Gesu’ Cristo di farti capire la verità che ti serve e che vai cercando e la troverai. Per quanto riguarda il Sacerdote sappi che e’ al servizio di Dio ed e’ un Suo ministro e quanto dice e’ giusto, ma se poi non lo mette in pratica non e’ un problema tuo ma suo. Incomincia a non giudicare i tuoi fratelli e cerca solo di giudicarti ed amarti e perfezionarti. Frequenta però la chiesa, che sceglierai, perché e’ giusto stare in comunione con i fratelli per pregare ed elogiare Colui che ci ha creati con tanto amore. Se poi segui le parole del Cristo sicuramente noterai che lui ha detto: << La’,  dove due o tre sono riuniti nel mio nome io sono con loro !>> 

Ebbene fratelli Cristo ora e’ con noi, con me che scrivo o leggo e con voi che leggete o ascoltate. A questo punto aspettate che io vi dica quale e’ la vera Chiesa di Cristo. Ebbene la vera Chiesa di cristo e’ la vera Chiesa di Dio perché sono uno e trino.

IN CONCLUSIONE,

come ho già detto, la vera chiesa siamo noi singolarmente e in comunione tra noi e con lo Spirito di Dio.

Ma ancora una domanda sicuramente mi rivolgerete: << Chi si salverà , il Cristiano o il non cristiano? A questa domanda non posso rispondere, posso solo dire che io credo fermamente nel Mio Signore Gesu’ Cristo e so che e’ Dio stesso e allo stesso tempo il figlio unigenito. So che e’ sceso dai cieli, si e’ fatto uomo per noi ed e’ morto per lavarci dai nostri peccati. So che chi lo riconosce quale il Cristo avrà vita eterna ed eterna gioia. Chi non lo riconoscerà come il Cristo non si salverà? So per certo che chiunque conosce l’amore e sa donare l’amore che riceve e si pone al servizio di Dio e’ sicuramente ben accetto dal Padre nostro. Se poi otterrà   o no gli stessi vantaggi dei cristiani questo non lo so. Ricordo solo che Cristo quando parlava diceva :<< chi e’ mio fratello, sorella o madre? Chi fa la volontà del Padre mio che e’ nei cieli questi e’ per me fratello, sorella e madre! >> Per cui non giudichiamo nessuno, limitiamoci a fare la volontà del Padre nostro e speriamo nella sua misericordia, e ricordate sempre:

<< CIO’ CHE E’ IMPOSSIBILE PER L’UOMO NON E’ IMPOSSIBILE A DIO! >>

La mia pace sia con tutti voi!

Catania 29/07/2002