Si sveglia alle 6,00 del mattino, si fa una doccia calda, poi fa colazione con alimenti naturali, si veste di abiti discreti per giustamente comparire e si reca al lavoro. Svolge le sue mansioni lavorative fino alle 13,00, poi va a pranzare e quindi ritorna la lavoro. Alle 18,00 smette e va a casa. Arrivato dalla sua famiglia incontra il partner che ha fatto le stesse cose. Entrambi stanchi del lavoro hanno diritto di riposarsi. I figli devono giustamente capire che i loro genitori sono stanchi e che devono riposare in quanto hanno lavorato anche per dare ai figli una agiatezza economica al pari degli altri.
Quindi in silenzio preparano la cena, cenano, e guai chi parla a tavola; il galateo impone che a tavola non si parla ma si mangia. Quindi lui si mette davanti al televisore a guardare la squadra sportiva del cuore, lei in un altro televisore va guardare le telenovele o qualche film strappalacrime, oppure qualche trasmissione musicale o qualche quiz ecc.., i bambini o ragazzi vanno in un’altra stanza a giocare o meglio litigare con un videogioco o a vedere qualche trasmissione, di nascosto dei genitori, adatta agli adulti, e la giornata finisce; domani è un altro giorno. Poi arriva il Sabato, papà e mamma escono con amici e i figli restano se piccoli con la baby siter, se grandicelli escono con i loro amici e possono tranquillamente rientrare a notte fonda. Dimenticavo la Domenica; una famiglia credente e sana la mattina o nel pomeriggio va a messa, o se di altre confessioni vanno ad assistere al culto domenicale, se di altre religioni vanno ad ascoltare il maestro o l’Imam, e così hanno compiuto il loro dovere verso Dio e si sentono con la coscienza a posto. Il lunedì inizia una nuova settimana identica alla precedente e così via fino alla pensione.
E l’amore? Dov’è l’amore?
Fratelli miei carissimi, esaminiamo meglio il giorno trascorso. La doccia calda si può fare se c’è l’energia che riscalda l’acqua. Quindi siamo costretti a trovare, con il lavoro i soldi per pagarla. Poi la colazione con alimenti che crediamo naturali, quindi al lavoro. Ma quale lavoro svolgere? Gli impiegati lavorano con calma per non affaticarsi e delle 4 ore di lavoro ne svolgono circa 30 minuti ma si sentono a posto con la coscienza , sono a lavorare! Durante il “lavoro” socializza con i colleghi e parlano, parlano di tutto ma guai se qualcuno accenna a Dio, viene subito allontanato e additato come un pazzo, tanto che se qualcuno ne volesse parlare si priva di farlo per paura di essere allontanato dagli “amici”. I commercianti sono diversi dagli impiegati fannulloni. Loro stanno veramente a lavorare, devono guadagnare non c’è nessuno che gli regala lo stipendio. Comprano la merce all’ingrosso 10€ , e poi la espongono in vetrina 200€. , beh devono pagarsi le spese no? I capi che gli rimangono invenduti, con amore verso gli altri, i più poveri, li mettono in vetrina con gli sconti fuori stagione e invece di 200€ , SCONTATI li vendono a 150 €. Immaginate che amore, ci perdono ben 50€ per ogni capo, ma lo fanno per amore dei poveri. Anche loro la domenica vanno in chiesa e sicuri di non aver peccato si comunicano con Dio e se devono dare un segno di pace agli altri, con smagliante sorriso gli stringono la mano. Si sono proprio a posto sicuramente si salveranno. Ma da chi si salveranno? Che grande amore, sono tutti lavoro, casa e chiesa.
La sera quando sono a casa, davanti alla tv o al computer, si isolano l’uno dall’altro e si lasciano assorbire dai programmi o dai giochi. Ma la famiglia dov’è? Non c’è più dialogo tra moglie e marito, tra genitori e figli, tra fratello e sorella. Non vivono insieme ma sopravvivono nella stessa casa. La tv poi li indottrina su tutto fuorché sull’amore. Devi usare questo tipo di abiti, mangiare questo cibo, fumare queste sigarette, andare a ballare in tal locale perché è migliore di tal altro, devi usare questo tipo di dentifricio, devi usare i prodotti per la pelle, ecc… Senza parlare dei programmi o dei films. Tutti i programmi ti spingono l’uno contro l’altro, ti dicono che il sesso è libero, ti dicono che tradire il marito o la moglie è essere moderni, ti insegnano come fare per divorziare, ti insegnano che è normale rifarsi una vita con un altro uomo o un’altra donna, ti insegnano, nei films, come si effettua una rapina con tutti i particolari, ti fanno vedere come si commette un omicidio perfetto, ti impietosiscono verso i diversi. E’ giusto che l’uomo vada sessualmente con un altro uomo e la donna con un’altra donna, e tu devi essere giusto comprensivo e devi insegnare ai tuoi figli ad essere “moderni” ; la droga è ormai legalizzata ed è normale fumare gli spinelli. Senza parlare di quei programmi degli amanti degli animali e le loro organizzazioni. Se uccidi un uomo è normale ma se uccidi un animale è gravissimo sono creature di Dio. Certo Dio ha creato gli animali per noi per stare con noi, quindi vanno amati e rispettati ma se sono animali randagi e rabbiosi? Quanti bambini vengono sbranati da animali randagi? Se la lega per la protezione animali li vuole proteggere, lo faccia ma nel modo giusto. Crei dei rifugi dove vengono curati, ammansati, educati, mantenuti. Poi abbiamo i cartoni animati per i bambini, escluso quelli della Walt Disney, molti altri sono violenti e imprimono nei bambini la violenza, la non comprensione, la diseducazione. Eppure il Signore ci dice di dimenticare le cose del mondo, ci parla di unità, di amore, comprensione. Ci chiede di combattere i falsi dei ma quali sono questi falsi dei? Fratelli se rileggete le Sacre scritture capirete quali sono i falsi dei. Inoltre l’incomprensione reciproca, il poco dialogo, il poco amore, e la pessima conoscenza della scrittura sono conseguenze proprio del condizionamento moderno dei falsi dei. Amici miei, impariamo ad usare tutte le cose del mondo ma restiamone distaccati e pensiamo molto a noi stessi alla nostra umanità. Incominciamo a leggere i libri sacri che contengono la parola di Dio, solo così possiamo sapere cosa Dio desidera per noi. Non importa la religione ma importa conoscere il libro sacro che l’ha generata. E quando capiamo questo e desideriamo anche per gli altri l’amore ecco che dobbiamo diffondere il vero amore. Dobbiamo trovare e proteggerci dai falsi dei e aiutare gli altri a fare altrettanto.
Dio ancora crede nell’uomo. Allora cosa bisogna fare? Perfezionarsi, rispettarsi, custodire la propria famiglia e amarla, conoscere Dio e diffondere la Sua parola a tutti. Certo non siamo perfetti, ma non possiamo aspettare la nostra perfezione. Contemporaneamente dobbiamo cercare di perfezionarci e di diffondere l’amore e la volontà di Dio. Abbiamo parlato di amore ma in effetti qual è il vero amore? Certo è difficile definirlo come è difficile applicarlo. Ma se io mi guardo allo “specchio” e incomincio a esaminarmi in tutte le mie azioni e non giudico l’operato degli altri, ecco che compio il primo passo. Se sono sposato o sposata e ho scelto un compagno o una compagna di fronte a Dio, per condurre la mia vita terrena, devo incominciare a comprendere il suo modo di essere, devo desiderare la vera felicità dell’altro partner, se necessario rinnegando me stesso per amore. Se al lavoro ho l’opportunità di una promozione a discapito di un altro, devo rifiutare perché non sarebbe amore. Se incontro un bisognoso devo aiutarlo e non limitarmi all’elemosina. Mi devo fermare, parlare, amandolo come me stesso. E se non ho soldi da dargli è meglio dargli la mia amicizia , la mia comprensione, e la conoscenza dell’esistenza di Dio. Se mi trovo in un ospedale a trovare un amico, non mi devo limitare a coccolare l’amico, ma devo anche essere cortese con gli altri malati. Non mi costa niente chiedere agli altri ammalati come va, che cosa gli è successo, se hanno bisogno di qualche cosa. Se ho dei genitori anziani, devo andare a trovarli, coccolarli, amarli, farli sentire ancora utili. Se qualcuno ti chiede un prestito e tu puoi , dagli senza chiedere interessi, ma se proprio vuoi chiedi il giusto, non approfittare della sua necessità. Se qualcuno vende una casa per necessità economica o per pagare delle cure costose, se tu compri il suo immobile non approfittare della sua necessità, pagagli il giusto prezzo. Se la domenica vai in Chiesa o in comunità o nel luogo di culto della tua religione, ascolta attentamente quello che viene letto e detto, partecipa attivamente, non fare l’ospite silenzioso che fa finta di ascoltare, fai male solo a te stesso. Finita la cerimonia, non scappare subito via, ma trattieniti con i tuoi fratelli e conoscili e fatti conoscere. Se la comunità organizza un’azione comunitaria verso i più bisognosi, non sottrarti ma collabora per quello che puoi. Il vero amore è il donare, fare qualcosa per gli altri non per dovere ma per amore e desiderio che l’altro stia bene. Insomma il vero amore è donare se stessi ed amare per primi e tutto farlo per amore e nel nome di nostro Signore. Faccio un esempio ancora di vero amore. Se ti innamori di una ragazza o di un ragazzo, e vuoi sposarti e formare una famiglia e il tuo amore è tanto da non desiderare altro, devi amare il tuo lui o la tua lei tanto da desiderare la sua felicità. Ora se la tua donna o il tuo uomo, prima ancora di sposarvi, si innamorano di un altro o di un’altra, tu se provi vero amore, devi essere pronto a rinunciare a sposarti con lei, o con lui, per sempre e lasciare che si unisca con colui , o colei, che ama e desiderare la sua felicità a discapito della tua. Questo è vero amore.
E L'amore Universale?
Semplice tutto quanto abbiamo detto va applicato a tutti senza distinzione di religione ne di razza ne di posizione sociale. Ama tutti e rispetta le loro idee. Compi il tuo dovere di amore e lascia a Dio il giudizio verso chi è sulla strada sbagliata. Amore universale quindi è amare TUTTI incondizionatamente e senza giudicare il loro operato. Amore vero e universale è essere pronto a perdere te stesso per la felicità dei tuoi fratelli.
Io Ve l'ho detto, a voi le vostre scelte. Non potrete più dire: " Io non lo sapevo perchè nessuno me lo ha detto"
Dio vi benedica e benedica e protegga tutti quanti noi.
Giuseppe.
AMORE UNIVERSALE |